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  • Bolognamania: via, si cambia!

    Bolognamania: via, si cambia!

    • Greta De Cupertinis
    Dalla coppia di centrali Maietta – Gastaldello a quella formata da Gonzalez – De Maio. E’ rivoluzione in casa Bologna per quel che concerne il reparto difensivo, i primi due acquisti ufficiali arrivati sotto le Due Torri sono proprio due difensori di esperienza che con ogni probabilità prenderanno il posto di chi negli ultimi anni ha sempre avuto il posto fisso da titolare.

    Sembra proprio infatti che Gastaldello ed Oikonomou lasceranno presto Bologna mentre Maietta ed Helander dovrebbero rimanere e giocarsi il posto con i nuovi innesti, carichi e motivati per cominciare questa avventura rossoblù. Sia Gonzalez che De Maio arrivano da stagioni deludenti, il primo da una retrocessione con la maglia del Palermo mentre il secondo non è riuscito ad imporsi nella Fiorentina tanto da collezionare solo sei presenze nella passata stagione. Basterà questo a fare la differenza in campo?

    Abbiamo visto come più volte, in passato, Bologna sia riuscita a riaccendere l’entusiasmo e il talento di giocatori che avevano perso un po’ la continuità di rendimento. In questo caso, Mister Donadoni e il DS Bigon non hanno voluto rischiare andando a prendere dei giovani da lanciare ma hanno scelto due giocatori che sanno bene cosa significhi la Serie A.

    Il loro arrivo può far pensare anche ad un cambio modulo, con un passaggio dalla difesa a quattro a quella a tre. Su questo il tecnico rossoblù dovrà lavorare fin dall’inizio del ritiro di Castelrotto, per permettere alla squadra di arrivare alla prima di campionato con delle idee tattiche ben definite anche perché non sarà un compito facile cominciare ad allenare una difesa completamente rinnovata.

    “Grazie, sono troppo felice di essere qua e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con la squadra” sono state le prime parole di Gonzalez seguite a ruota da quelle di De Maio “Le prime impressioni sono positive, darò tutto per regalare soddisfazioni ai tifosi”. Ora alle parole devono seguire i fatti e noi aspettiamo solo di vederli all’opera.

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