Rugani: dopo il gol arriva il rinnovo
BARZAGLI - "Mi rivedo in Barzagli", ha detto lui qualche tempo fa. E decisamente non gli si può dare torto. La gara di ieri contro l'Atalanta è stata davvero Barzagliesca, con il guizzo in zona gol in più. Ma in comune con il numero 15 ha la passione e la capacità per la giocata d'anticipo e pulita, per l'uso del cervello quando il fisico magari non aiuta. E non sono doti che si trovano tutti i giorni in un difensore così giovane. Osserva Barzagli, studia Barzagli. Somigliargli i prossimi anni sarebbe già un successo clamoroso.
LA CRESCITA - Come detto, Rugani è maturato soprattutto dal punto di vista mentale. Non sembra esserci più traccia del ragazzo timoroso degli inizi, che quasi sperava la palla non transitasse mai nella sua zona. Ora la palla la cerca e la gioca e in mezzo alla difesa è solido e sicuro. Qualità importantissime per giocare nella Juve. All'occorrenza, poi, si prende anche le ammonizioni che a Empoli aveva sempre evitato. A detta di Allegri questo è un segnale estremamente positivo.
IL RINNOVO - Naturale parlare di contratto. La Juve l'ha blindato, dicendo no a tutti anche quando sembrava per lui non ci fosse spazio. E quando lo spazio è arrivato obbligatorio mettere nero su bianco il futuro. Fino al 2021, con cifre da Juve e con l'ennesimo attestato di stima. Ma, soprattutto, una conferma: è arrivato il suo momento. Rugani non è più solo il difensore del futuro, ma una valida alternativa per il presente.
@Edosiddi
