''Partiamo da meno cinque in
classifica. Dovremo dare di piu' per salvarci. Mi va bene
raggiungere il traguardo anche all'ultima giornata'': e'
consapevole della difficolta' della prossima stagione del Bari
il neoattaccante Antimo Iunco, classe 1984, prelevato dal
Chievo. Oggi e' stato presentato ai media all'antistadio dopo
l'allenamento con la squadra.
''Tatticamente possono giocare sia come esterno offensivo che
come seconda punta - spiega il giocatore - perche' ho ricoperto
questi ruoli nel Verona e nel Chievo. La mia stagione migliore
e' stata nel Cittadella, dove ho trovato un contesto che mi ha
permesso di esprimermi al meglio''. ''Sono reduce da un
campionato vinto con lo Spezia in Prima divisione (24 presenze e
4 gol ndr) - aggiunge - e ho scelto Bari perche' e' una piazza
che ha grande fascino e blasone''. Sul gruppo guidato da
Torrente si e' espresso in termini molto positivi: ''E' un mix
di giovani ed elementi esperti. Sono il veterano... Ho trovato
uno spogliatoio affiatato. Poi sara' il campo a parlare. Ai miei
nuovi tifosi posso solo dire che sono un giocatore di
temperamento, che esce dal campo sempre dopo aver dato tutto.
Sono convinto che con il massimo impegno alla fine arrivano
sempre prestazioni e risultati''. L'ultimo pensiero, da pugliese
di Brindisi, e' per il calcio regionale: ''La crisi c'e' in
tutti i settori e si sente anche ne calcio. Mi dispiace per
Taranto e Foggia, ma spero che salga sempre piu' in alto il mio
Brindisi e che il Bari possa disputare una grande
stagione''