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  • Belgio, che mercato: rimpianti e obiettivi

    Belgio, che mercato: rimpianti e obiettivi

    Tanti, tantissimi incroci di mercato sull’asse Belgio-Italia. Da Hazard a Lukaku, tra rimpianti e possibili affari futuri. Il Belgio è primo nel Ranking Fifa, stasera gioca contro l’Italia in un’amichevole di lusso. Un test importante per la Nazionale di Conte, ma anche per gli osservatori sugli spalti.

    PASSATO - Partiamo però da quelli che sono gli affari mancati. Uno su tutti, il più forte: Eden Hazard. Vederlo in Italia ormai è impossibile, ma chi ci aveva pensato era l’Inter, prima che andasse al Chelsea. Già allora era una mission (quasi) impossible, ma il belga ex Lille era un pallino di Massimo Moratti e di suo figlio Angelomario. "Mi piace molto, piace soprattutto a mio figlio", disse l'ex presidente nerazzurro. Rimasto, però, solo un sogno. De Bruyne era il sogno proibito della Juve, che un tentativo l’ha fatto anche la scorsa estate, ma il prezzo era troppo alto. Anche Benteke è stato ‘strapagato’, non dal City ma dal Liverpool: chi ci aveva pensato in Italia era la Roma. Ferreira-Carrasco invece costava decisamente meno, perché era in scadenza con il Monaco: anche qui, ci aveva pensato soprattutto la Roma, ma anche la Juve. Un anno dopo è passato all’Atletico Madrid. Fellaini invece è stato un grande obiettivo del Napoli, ci provò Bigon nel 2014, ma senza riuscirci: incontrò anche i suoi agenti in Belgio. Al Napoli è stato spesso accostato anche Vertonghen del Tottenham. Intanto la Serie A si gode Mertens e Nainggolan: loro no, non sono rimpianti. 


    FUTURO - Tra passato e futuro, ecco Axel Witsel. Dopo l’interesse della Juve datato marzo 2015, ci ha provato il Milan in estate, fino all’ultimo. Alla fine è rimasto allo Zenit, ma chissà che in futuro i rossoneri non possano tornare all’attacco. L’Inter sta osservando Thomas Meunier, esterno del Brugge: un’ala diventata terzino, di spinta. Romelu Lukaku è stato più volte nel mirino della Juve, ma non è da escludere che un nuovo tentativo sarà fatto in futuro. La richiesta dell’Everton, però, è molto alta, di oltre 50 milioni. Moussa Dembélé tra luci e ombre al Tottenham, alterna ottimi periodi a momenti di buio: prima o poi può essere un’occasione per i club italiani. Non un’occasione, ma un grande talento - classe ’93 - che andrà pagato bene: Michy Batshuayi è tenuto d’occhio dalle italiane, ma il Marsiglia vuole monetizzare dopo gli 8 gol di questa stagione. 

    Guglielmo Cannavale


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