LA FIORENTINA L'HA RIFATTO! È IN FINALE DI CONFERENCE LEAGUE: basta l'1-1 col Bruges

09 mag 2024
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La Fiorentina l'ha rifatto. Dodici mesi dopo è di nuovo in finale di Conference League. La squadra di Italiano pareggia 1-1 in casa del Bruges e, forte del 3-2 casalingo, stacca il biglietto per Atene. Un anno fa prevalse il West Ham, quest'anno, ad attendere Nico Gonzalez e compagni, sarà la vincente del doppio confronto tra Aston Villa e Olympiacos, con i secondi nettamente favoriti dopo l'andata. Una gara dura e complicata, come era da attendersi. I toscani vanno sotto per la rete di Vanaken ma nella ripresa, dopo aver centrato il terzo legno della gara, trovano il pari con un rigore trasformato da Beltran. Bis per Commisso, Italiano e un gruppo capace di ottenere due grandi traguardi consecutivi in Europa. E, stavolta, si spera con un epilogo migliore.

LA GARA - Come preventivabile, i nerazzurri partono all'attacco, alzando i ritmi e mettendo in difficoltà i viola. La prima occasione capita però a Mandragora. Il Bruges spinge e sfonda. Minuto 20. Cross di Vanaken, De Cuyper si inserisce e sfiora ma, pur non toccando la palla, beffa Terracciano: è 1-0, 1-1 in totale, è parità nella somma delle due gare. La squadra di Italiano però non ci sta e si riversa nella metà campo avversaria. Nella stessa azione, Gonzalez e Beltran si divorano il pari. Poi ci provano Kouamé e Belotti e, qualche minuto dopo, sempre l'ivoriano centra la traversa. Imprecisa e sfortunata, la Fiorentina va a riposo sotto. La ripresa inizia sulla stessa falsariga, e dopo un piccolo break per il lancio di alcuni fumogeni. Dietro si balla, davanti c'è sempre la possibilità di far male al Bruges: la squadra di Italiano lo sa e gioca una ripresa di maggior controllo, mettendo in crisi i belgi. Poche le occasioni, solo a tinte viola. Una enorme è per Biraghi che, da punizione, centra l'incrocio. Un'altra, nell'azione successiva, ancora per Kouamé che, ancora una volta, si stampa sul legno dopo un sontuoso colpo di testa. La pressione della Fiorentina aumenta e porta i suoi frutti. Cross di Nico Gonzalez, Nzola ci si avventa e si guadagna un calcio di rigore. Sul dischetto, dopo i tanti errori di tutta la squadra, ci va Beltran. Il vichingo non sbaglia: è 1-1, la rete che porta i viola ad Atene. Anche perché in pieno recupero su una discesa di Vanaken ci sono anche le mani di Terracciano sulla serata di festa. Il portiere compie un miracolo e garantisce ai suoi la qualificazione.

Bruges-Fiorentina 1-1

IL TABELLINO

BRUGES (4-3-3): Mignolet; Sabbe, Ordonez, Mechele, De Cuyper; Odoi (86' Nusa), Vetlsen (70' Zinckernagel), Vanaken; Skoras (86' Nielsen), Thiago, Jutgla. All. Hayen.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Arthur (70' Duncan), Mandragora; Gonzalez, Beltran (90' Ranieri), Kouame; Belotti (70' Nzola). All. Italiano.

ARBITRO: Halil Umut Meler (Turchia).

MARCATORI - Vanaken, Beltran

AMMONITI - Ordonez, Thiago, Vetlsen, Odoi, Mechele, Milenkovic, Beltran, Dodo, Nzola,

ESPULSI - Odoi

I GOL -
Minuto 20: cross di Vanaken, De Cuyper si inserisce e sfiora soltanto, senza toccare la palla ma beffando comunque Terracciano

Minuto 83: rigore per la Fiorentina. Beltran si prende la responsabilità e non sbaglia. Pareggio.

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