Juve, Alessio 'Non è una mezza sconfitta'
Il vice allenatore della Juve Angelo Alessio ha parlato in esclusiva ai microfoni diSky Sport HD, nel post partita di Nordsjaelland-Juventus.
E’ una mezza sconfitta?
No, abbiamo costruito tanto, abbiamo avuto 14-15 occasioni, purtroppo non siamo riusciti a fare gol. È andata bene perchè abbiamo pareggiato.
Qualcosa è mancato dal punto di vista dell’aggressività?
È mancata nel primo tempo, siamo stati poco cattivi, mentre nella ripresa abbiamo giocato il nostro calcio con l’intensità giusta e si è visto da quanto abbiamo creato.
Perché quando è entrato Vucinic ha preferito togliere Matri e non lasciare i tre attaccanti?
Abbiamo cambiato, ci siamo messi in 4 dietro facendo il 4-3-1-2. Era un’indicazione per dare vita alla fase offensiva. Potevamo essere più cattivi sottorete ma i ragazzi hanno fatto comunque una buona prestazione.
Sulla prestazione.
Nella prima frazione siamo stati poco intensi e poco cattivi, ma è chiaro che qualcosa devi sempre concedere. Questa squadra faceva comunque un buon possesso palla e nella ripresa è uscita la solita Juve, pressando e mettendo in difficoltà diverse volte la difesa avversaria.
Sull’atteggiamento della squadra.
Non è stato un atteggiamento remissivo, anzi. La partita l’abbiamo fatta sempre.
Lucio e Isla sulla fascia destra.
Sono dei giocatori che hanno giocato poco, ma hanno disputato comunque una buona gara. Nella ripresa siamo venuti fuori alla grande e lo testimoniano le occasioni che abbiamo avuto e le tante parate del portiere. E’ andata bene quando Vucinic l’ha messa dentro.
Sulla classifica.
E’ chiaro che adesso dobbiamo vincere la prossima in casa e cercare di fare più risultati possibili anche con lo Shaktar e il Chelsea. Rimbocchiamoci le maniche e andiamo avanti. A mio avviso strameritavamo di vincere.