Lazio, senti Casiraghi: 'Avanti con Petkovic'
Con le squadre cipriote ci sa fare, ha il feeling vincente col gol. Pierluigi Casiraghi fu il vero showman nelle due sfide con l’Omonia Nicosia, 32° di finale di Coppa Uefa, stagione 1995/96. Segnò un gol a Cipro (finì 1-2) poi una tripletta all’Olimpico nella manita biancoceleste. Stasera a Roma sfida all’Apollon, l’ex attaccante ha presentato la partita e ha raccontato il momento Lazio. Nell'intervista a Il Tempo Gigi Tyson ricorda i tempi andati ed affronta la situazione attuale.
Si ricorda quei gol ai ciprioti di tanti anni fa?
'Erano i primi turni della Coppa Uefa, vincemmo in entrambe le partite e io segnai. Allora però il divario tra le squadre cipriote e quelle italiane era più ampio di ora, il campionato è migliorato'.
La Lazio può arrivare in fondo all’Europa League?
'Il girone non è proibitivo. La Lazio sta facendo bene in Europa e non ha nulla da invidiare alle migliori squadre'.
Che momento stanno vivendo i biancocelesti?
'È un’annata altalenante per i risultati, manca continuità e gioco. Ha fatto molta fatica con le grandi, Petkovic sta cercando l’identità della squadra e gli interpreti adatti. Ancora non è riuscito a trovare la chiave giusta, sta cambiando molto e deve ritrovare l’equilibrio dello scorso anno'.
Cosa manca a questa Lazio?
'Manca un’alternativa a Klose, un giocatore straordinario ma non più giovanissimo. C’è poca fantasia a centrocampo, è una squadra solida ma manca la qualità che devono dare Hernanes e Candreva. E si sente molto l’assenza di Mauri'.
Dove possono arrivare Ledesma & Co. in campionato?
'Può credere ancora alla Champions, ma deve ritrovare entusiasmo e continuità di risultati. La Lazio non ha nulla da invidiare alle dirette concorrenti, neanche alla Roma che ora sta andando fortissimo',
Petkovic in bilico, è giusto continuare con lui?
'Non mi sembra il caso di cambiare allenatore, la stagione è ancora aperta'.
Io alla Lazio?
'Sarei arrivato come vice di Gianfranco Zola, ma il discorso si è chiuso lì'.