Paulinho-Sforzini:| Incroci tra Spezia e Verona
Le missioni del momento di Nelso Ricci sono tre: incontrare la Roma per Sabelli e Viviani e convincere Sabatini a farseli dare in prestito con diritto di riscatto; iniziare a concretizzare operazioni in uscita, visto che a parte Iunco, la lista dei calciatori che non rientrano nei piani è lunga assai; concentrare le attenzioni verso il reparto d'attacco dove lo Spezia pare aver trovata una valida concorrente.
E' l'Hellas Verona del nuovo corso Setti che con Mandorlini ancora in panchina, mira a dare seguito all'ottima stagione appena conclusa. Concorrenza piena perché sia agli aquilotti, sia agli scaligeri piacciono due top player per la serie B: il grossetano Ferdinando Sforzini e il livornese Paulinho. Sogliano e Ricci dunque giocano le loro carte partendo da alcune certezze.
Cifre da serie A, cifre che lasciano seri dubbi sulla bontà di questa operazione, perché se è vero che lo Spezia ha in dote un "bonus investimento", una cifra fuori-budget per una ciliegina dal mercato, è anche vero che questi numeri sono da capogiro. Paulo Sergio Betanin, vero nome di Paulinho, vuole lasciare però la Toscana ma non ci sono solo Spezia e Verona sulle sue tracce: Zeman lo ha consigliato persino al Pescara di Giovanni Stroppa, che ci sta facendo un pensierino. Ma lo Spezia, anche in questo caso, è davanti a tutti, per contatti, colloqui, cifre.