Pensare alla sua età fa quasi impressione. Amadou Diawara viene da un'annata vissuta da protagonista con 18 anni sulla carta d'identità, il centrocampo del Bologna sulle spalle, un affare a poche centinaia di migliaia di euro per prenderlo dal San Marino e trasformarlo in un play moderno ambito da tanti club europei. Perché su Diawara si è attivato il Bayern Monaco, sono arrivati a vederlo gli scout del Manchester City, apprezzamenti da diverse società di massimo livello. Tra cui la Juventus, sempre particolarmente attenta agli sviluppi dei migliori giovani nel nostro campionato, non ancora al punto però da soffiare Diawara alla concorrenza. 

INTOPPO JUVE, C'E' LA ROMA - Se il Bayern Monaco si è fermato a una valutazione che non ha convinto il Bologna, adesso la cessione di Diawara è tutt'altra storia. Perché il ds che lo ha portato in rossoblù e lanciato a sorpresa, Pantaleo Corvino, dopo la grande intuizione ha scelto di separarsi dal Bologna viste le divergenze e il trattamento immeritato dai piani alti della società. E proprio Corvino era il ds con cui la Juve avrebbe avuto una corsia preferenziale per Amadou: c'era la disponibilità a discutere con Marotta e Paratici per un progetto a lungo termine su Diawara, seppur non l'accordo per chiudere perché la valutazione supera i 15/16 milioni e la Juventus è sempre rimasta ferma attorno ai 9/10. Ma adesso, con il cambio di direttore sportivo, la Juve non è più sola a combattere con i top club europei: c'è anche la Roma che si è informata per Diawara. 

FATTORE SABATINI - L'inserimento a sorpresa dei giallorossi è legato anche all'incontro che c'è stato a Milano tra il massimo dirigente del Bologna, Claudio Fenucci, e il ds dimissionario della Roma, Walter Sabatini. La proposta del club rossoblù è stata a Sabatini per affidargli l'area tecnica come erede di Corvino, non un mistero visto che da tempo vi raccontiamo come il Bologna sia la squadra più interessata a Sabatini. E l'offerta è importantissima, Walter ci pensa e nel frattempo lavora al mercato della Roma finché Pallotta non accetta le dimissioni (cosa che al momento non è ancora convinto di fare). Ma dal Bologna è tentato, eccome: avere carta bianca per uno come Sabatini è il massimo. Eppure a prescindere dal suo futuro, la Roma si sta muovendo per Diawara: che WS sia direttore sportivo giallorosso o del Bologna dal prossimo anno, la Roma pensa di investire su questo ragazzo. E si è attivata anche con l'entourage del giocatore. Non sarà facile sorpassare le big d'Europa e la Juve, ma adesso c'è una concorrente in più in questa strana corsa. Con Sabatini tra i due fuochi: l'insistenza della Roma, il progetto del Bologna. Pur con Diawara in cima alle liste di gradimento.