Salernitana| Iscrizione sul filo di lana
Null’altro. La giornata di ieri è stata convulsa e piena di appuntamenti per il patron granata. C’era da presentare la fideiussione di quattrocento mila euro utili per l’iscrizione. Antonio Lombardi tramite il Credito Salernitano ha risolto la pratica. Capitolo Enpals. Bisognava presentare un piano di dilazione per ottocentocinquantamila euro di debito(luglio-aprile) più il versamento degli oneri pregressi che ammontavano a centonovantamila euro. E’ arrivato l’ok per rateizzazione dalla sede di Napoli con Lombardi che ha estinto il debito pregresso.
Discorso risolto già nei giorni scorsi e nei termini previsti, per le liberatorie. Tutto pagato con gli assegni circolari per gli otto tesserati( Cari, Furlan, Sgammato, Jadid, Caputo, Stendardo, Dionisi e Bastrini) che non avevano raggiunto l’accordo con il club granata. Nel pomeriggio poi, sarebbe stato superato anche lo scoglio dell’ Irpef con il debito da versare che ammontava ad un milione e cinquantaduemila euro. Lombardi ha provato fino all’ ultimo a rateizzare l’importo di 652 mila euro per i mesi che vanno da luglio a dicembre ma pare che il parere positivo alla spalmatura non sarebbe arrivato.
Se così non fosse il patron avrebbe dovuto versare 400 mila euro subito, cash. Fonti vicine al presidente raccontano di una somma consistente versata per consentire l’iscrizione. Che sia tutto o una parte non è dato saperlo ed il nodo è tutto qui. Adesso la palla passa nelle mani della Covisoc che se ravvisa carenze dovrà comunicarlo entro il 6 luglio, ventiquattro ore più tardi le ammissioni o le esclusioni al campionato di Lega Pro. C’è anche l’accordo sull Arechi. Ma non la firma per il rinnovo della convenzione.